Feste per Maria in tutto il Mondo

Durante l'Anno liturgico della Chiesa cattolica sono varie le feste e memorie che ricordano Maria; non tutte celebrate per obbligo od in tutta la Chiesa; ad eccezione delle feste e delle solennità ma


1 Gennaio - Maria Santissima Madre di Dio

 

 

 

La ricorrenza liturgica, strettamente connessa con il titolo mariano di theotokos, celebra la tematica della Divina Maternità di Maria che è anche presente sia nella forma extra-ordinaria del rito romano mediante la ricorrenza liturgica, con grado di festa di seconda classe, denominata Maternità della beata vergine Maria, sia nel rito ambrosiano mediante la ricorrenza liturgica della Domenica dell'Incarnazione denominata anche Domenica della Divina Maternità della beata vergine Maria, sia nella famiglia rituale orientale, in modo particolare le tradizioni rituali siriache e bizantinana ed il rito copto, dove viene denominata in modi simili come, a titolo esemplificativo, nell'ambito della tradizione rituale bizantina della Chiesa cattolica, il rito italo-albanese denomina la suddetta ricorrenza Maternità della S.S. Madre di Dio.

 

 

Ricorrenza liturgica 
Nella forma ordinaria del rito romano la solennità si celebra dall'ora vespertina del 31 dicembre a tutto il 1 gennaio di ogni anno a meno che l'Epifania, non essendo in determinate regioni festa di precetto, si celebri nella domenica che cade il 2 gennaio ed, in tal caso, la solennità di Maria S.S. Madre di Dio termina dopo l'ora nona del 1º gennaio.Nella forma extra-ordinaria del rito romano la festa di seconda classe si celebra l'11 ottobre.Nel rito ambrosiano la Domenica dell'Incarnazione è la VI ed ultima domenica d'Avvento.Nelle tradizioni rituali siriache e bizantina, la ricorrenza è celebrata il 26 dicembre.Nel rito copto, la ricorrenza è celebrata il 16 gennaio.


23 Gennaio - Sposalizio di Maria con Giuseppe


 

Le notizie dei Vangeli su san Giuseppe sono molto scarne. Parlano di lui Matteo e Luca: essi ci dicono che Giuseppe era un discendente del re Davide ed abitava nella piccola città di Nazaret[3].Le versioni dei due evangelisti divergono in merito a chi fosse il padre di Giuseppe:Luca 3,23: Gesù quando incominciò il suo ministero aveva circa trent'anni ed era figlio, come si credeva, di Giuseppe, figlio di Eli [..]Matteo 1,16: Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo.


2 Febbraio - Presentazione al Tempio di Gesù e purificazione di Maria

Il 2 febbraio la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù Lc 2,22-39, popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo "luce per illuminare le genti", come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi.
La festa è anche detta della Purificazione di Maria, perché, secondo l'usanza ebraica, una donna era considerata impura per un periodo di 40 giorni dopo il parto di un maschio e doveva andare al Tempio per purificarsi: il 2 febbraio cade appunto 40 giorni dopo il 25 dicembre, giorno della nascita di Gesù.
Anticamente questa festa veniva celebrata il 14 febbraio (40 giorni dopo l'Epifania), e la prima testimonianza al riguardo ci è data da Egeria nel suo Itinerarium Egeriae (cap. 26). La denominazione di "Candelora" data popolarmente alla festa deriva dalla somiglianza del rito del Lucernare, di cui parla Egeria: "Si accendono tutte le lampade e i ceri, facendo così una luce grandissima" (Itinerarium 24, 4), con le antiche fiaccolate rituali che si facevano nei Lupercali (antichissima festività romana che si celebrava proprio a metà febbraio). Ma la somiglianza più significativa tra le due festività si ha nell'idea della purificazione: nell'una relativa all'usanza ebraica:
« Quando una donna sarà rimasta incinta e darà alla luce un maschio, sarà immonda per sette giorni; sarà immonda come nel tempo delle sue regole. L'ottavo giorno si circonciderà il bambino. Poi essa resterà ancora trentatré giorni a purificarsi dal suo sangue; non toccherà alcuna cosa santa e non entrerà nel santuario, finché non siano compiuti i giorni della sua purificazione »   (Levitico 12,2-4) nell'altra riguardo alla februatio (cfr. Ovidio, I Fasti 2, 19-24, 31-32ss [Gli antenati romani dissero Februe le espiazioni: e ancora molti indizi confermano tal senso della parola. I pontefici chiedono al re e al flamine le lane che nella lingua degli antichi erano dette februe. Gli ingredienti purificatori, il farro tostato e i granelli di sale, che il littore prende nelle case prestabilite, si dicono anch'essi februe. (...) Da ciò il nome del mese, perché i Luperci con strisce di cuoio percorrono tutta la città, e ciò considerano rito di purificazione...]). Durante il suo episcopato (tra il 492 e il 496 d.C.), Papa Gelasio I ottenne dal Senato l'abolizione dei Lupercali ai quali fu sostituita nella devozione popolare la festa appunto della Candelora. Nel VI secolo la ricorrenza fu anticipata da Giustiniano al 2 febbraio, data in cui si festeggia ancora oggi.


11 Febbraio - Nostra Signora di Lourdes

Nostra Signora di Lourdes (o Nostra Signora del Rosario o, più semplicemente, Madonna di Lourdes) è l'appellativo con cui la Chiesa cattolica venera Maria, madre di Gesù in rapporto ad una delle più venerate apparizioni mariane.Il nome della località si riferisce al comune francese di Lourdes, nel cui territorio - tra l'11 febbraio e il 16 luglio 1858 - la giovane Bernadette Soubirous, contadina quattordicenne del luogo, riferì di aver assistito a diciotto apparizioni di una "bella Signora" in una grotta poco distante dal piccolo sobborgo di Massabielle. A proposito della prima, la giovane affermò[1]:« Io scorsi una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla sui piedi »Questa immagine della Vergine, vestita di bianco e con una cintura azzurra che le cingeva la vita, è poi entrata nell'iconografia classica.Nel luogo indicato da Bernadette come teatro delle apparizioni fu posta nel 1864 una statua della Madonna. Intorno alla grotta delle apparizioni è andato nel tempo sviluppandosi poi un imponente santuario.Attorno al luogo di culto si è ampliato successivamente un importante movimento di pellegrini. Si calcola che oltre settecento milioni di persone abbiano visitato Lourdes.


18 Marzo - Nostra Signora della Misericordia

Nostra Signora della Misericordia è la patrona della città di Savona. Viene festeggiata il 18 marzo. In quel giorno del 1536, infatti, la Madonna sarebbe apparsa al pastore Antonio Botta, poi beatificato, in una località a circa sei chilometri dal centro della città che oggi ha preso il nome di Santuario.

Cripta del santuarioIn quel periodo Savona stava impegnando tutte le sue forze in una guerra contro la Repubblica di Genova, conflitto inserito in un panorama storico che vedeva alleanze composite e che vedeva la città ormai prossima alla capitolazione.Secondo la tradizione devozionale, il messaggio della Madonna, apparsa più volte al pastore Botta, invitava Genovesi e Savonesi ad esercitare misericordia e non giustizia.Dopo l'apparizione fu costruito il Santuario di Savona, dedicato appunto a Nostra Signora della Misericordia, intorno al quale furono edificati ospizi per anziani ed orfanotrofi, molti dei quali funzionanti fino alla seconda metà del Novecento (resta attivo un ospizio per anziani).Nella cripta si trova la statua della Madonna della Misericordia, come viene comunemente appellata, incoronata da papa Pio VII dopo essere stato liberato dalla sua prigionia savonese, che aveva avuto iniziato nel 1809.Il 17 maggio 2008 il santuario ha ricevuto la visita da parte di papa Benedetto XVI in occasione della programmata visita del pontefice a Savona e Genova.


25 Marzo - Annunciazione del Signore

L'Annunciazione è l'annuncio del concepimento verginale e della nascita verginale di Gesù che viene fatto a sua madre Maria (per il Vangelo secondo Luca) e a suo padre Giuseppe (per il Vangelo secondo Matteo) dall'arcangelo Gabriele.La Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa celebrano questo evento il 25 marzo di ogni anno (solennità dell'Annunciazione del Signore).Come ogni data relativa agli eventi della infanzia di Gesù, anche quella del 25 marzo per l’ Annunciazione è stata stabilita in riferimento a quella del Natale, e quindi, come questa, è stata indicata solamente dalla tradizione della Chiesa, mancando al riguardo riferimenti precisi nei Vangeli. Quale momento del concepimento, l'Annunciazione è stata simbolicamente collocata nel giorno al 9° mese prima del Natale, e questo avvenne presto dopo l’istituzione della festa del Natale e la sua collocazione al 25 dicembre, che avvenne in Occidente intorno alla metà del IV sec. d.C. (in Oriente alla fine dello stesso secolo). Tale collocazione ha anche però un valore teologico e liturgico: l’ Annunciazione, quale momento storico dell’inizio dell’Incarnazione e quindi della storia della salvezza, viene così a cadere nello stesso periodo in cui la tradizione ebraica poneva l’inizio del suo anno religioso, cioè nel mese di nisan (marzo/aprile), e fino all’ Alto Medioevo proprio il 25 marzo segnava l'inziio del ciclo liturgico annuale del cristianesimo, poi spostato allo stesso Natale ed infine all’Avvento, ma anche l'inizio del calendario civico (come ad esempio in Firenze). Questo fatto fu favorito anche dalla coincidenza con importanti ciclicità astronomiche: infatti, se la collocazione del Natale fu volutamente fatta coincidere con il periodo del solstizio invernale, l'Annunciazione viene così a cadere in quello dell'equinozio primaverile.Dal punto di vista liturgico, la ricorrenza dell'Annunciazione è una solennità, e contrariamente a quanto comunemente si reputa, è una festa del Signore, e non di sua madre Maria. Per questo, viene celebrata anche negli anni in cui cadesse di domenica, ad eccezione che sia la domenica delle Palme o la domenica di Pasqua, caso in cui verrebbe spostata al giorno successivo (non celebrandosi così il cd. Lunedì dell'Angelo).

 

 


26 Aprile - Beata Vergine Maria del Buon Consiglio

Madonna del Buon Consiglio è un titolo dato alla Santa Vergine Maria, dopo il ritrovamentoo di un dipinto miracoloso ritrovato nel XV secolo nella chiesa Agostiniana di Genazzano, in provincia di Roma. L'immagine sacra, di grandezza 40 per 45 cm, è un affresco realizzato su di un sottile strato di porcellana, spesso conme un guscio d'uovo. Nei secoli la devozione alla Madonna del Buon Consiglio è cresciuta tra i santi e i papi, tanto che un suo riferimento fu aggiunto alla Litania di Loreto e la devozione si diffuse nel mondo, fino al Brasile.